Sfortunatamente entrambi questi setup erano subottimali:
- Il setup di atomizzazione ad aria non era in grado di regolare la capacità dell'agente distaccante alla velocità del nastro. Il setup creava anche troppa nebbia nella fabbrica e questo causava pavimenti scivolosi intorno al pastorizzatore a dischi.
- L'ugello a cono pieno che spruzzava il tubo di trasporto bagnava troppo il prodotto. Abbassando la pressione si ottenevano cattive prestazioni di spruzzatura.
L'azienda cercava una soluzione che potesse risolvere i problemi e creare un ambiente di lavoro più pulito e sicuro.
Sistema di spruzzatura dell'agente distaccante AutoJet
Le dimostrazioni e i test iniziali hanno convinto il cliente della nostra esperienza di spruzzatura e delle nostre capacità tecnologiche. Accoppiati alla pompa a diaframma centrale abbiamo accettato di installare 2 sistemi separati che avrebbero aiutato a risolvere i loro problemi:
- Configurazione del pastellatore a disco: Un controller AutoJet® 2008+ PWM è usato per pilotare una testata con tre AAB10000AUH-03 PulsaJets®. Questo sistema spruzza il silicone distaccante sul nastro con più precisione e si adatta automaticamente alla velocità del nastro. L'aria compressa non è più necessaria e questo previene anche la nebulizzazione e la fuoriuscita dell'agente.
- Configurazione del tubo di trasporto: Un controller AutoJet® 1008+ entry-level controlla un AAB10000AUH-03 PulsaJet® per una performance di spruzzatura ottimale sul tubo di trasporto.
Risultato
L'azienda chimica ha migliorato il processo di idratazione dell'agente distaccante e del granulato del suo pastorizzatore a disco in diversi modi.
Prima di tutto, i controllori AutoJet® si adattano automaticamente alla velocità del nastro ed evitano l'applicazione eccessiva e lo spreco del distaccante. Inoltre, grazie agli ugelli PulsaJet®, non è più necessario utilizzare aria compressa per spruzzare l'agente. Questi aumenti di efficienza limitano al minimo la manutenzione e la pulizia dell'attrezzatura e comportano un risparmio di circa 18.500 euro all'anno.
Ancora più importante, la maggiore efficienza del sistema ha limitato l'appannamento al minimo assoluto. Le fuoriuscite e le condizioni scivolose intorno al pastorizzatore a dischi appartengono ormai al passato. Inoltre, poiché la nebbia dannosa nella fabbrica è scomparsa, la qualità dell'aria è migliorata immensamente. Questo ha un impatto significativo sulla salute e la sicurezza dei lavoratori della fabbrica e sugli obiettivi di sostenibilità dell'azienda chimica.